Descrizione

A partire dal 1982 il Legislatore ha provveduto a riformare profondamente l’intero sistema normativo penale che disciplina l’imposizione fiscale.

Difatti, l’attuale sistema penal-tributario è stato ridisegnato negli ultimi quarant’anni attraverso quattro diversi interventi normativi: la Legge n.516/1982; il D.Lgs. n. 74/2000; il D.Lgs. n.158/2015 e, infine, il D.L. n. 124/2019 convertito in Legge n.157/2019.

La legge n.516/1982, conosciuta come “manette evasori” in quanto volta a inasprire il sistema penal-tributario, ha provveduto a criminalizzare le condotte prodromiche all’evasione e le violazioni anche soltanto formali, anticipando la tutela penale dei beni giuridici coinvolti.

Con il successivo D.Lgs.n.74/2000 il Legislatore ha preferito abbandonare il sistema della tutela anticipata, in ossequio al principio di offensività proprio del diritto penale, mettendo al centro della risposta punitiva la dichiarazione annuale, intesa come l’atto che realizza il presupposto obiettivo e definitivo dell’evasione.

In questo modo, si è tentato di ridurre il novero di fattispecie penali e di dare un ordine al sistema penal-tributario provando, allo stesso tempo, di dar vita ad un sistema coerente con i principi generali propri della materia penale.

Mediante il D.Lgs. n. 158/2015, il Legislatore ha provveduto a razionalizzare ulteriormente il sistema penal-tributario attraverso un duplice intervento, che ha coinvolto non solo il piano sanzionatorio, ma anche le procedure di riscossione.

Sotto l’aspetto penalistico, che è quello che più interessa in questa sede, il Legislatore ha provveduto alla depenalizzazione di alcune fattispecie innalzando le soglie di punibilità. Inoltre ha provveduto a limitare l’area del penalmente rilevante incidendo sulle definizioni al fine di distinguere i comportamenti fraudolenti, simulatori o finalizzati alla creazione e all’utilizzo di documentazione falsa, dalle condotte prive dei connotati di fraudolenza.

Procedendo in parziale controtendenza, il Legislatore del 2019 ha invece sentito l’esigenza di reprimere più rigidamente le condotte evasive tanto che, mediante il nuovo intervento normativo, ha provveduto ad abbassare le soglie di rilevanza penale e a rafforzare gli strumenti cautelari adoperabili.

Scopo del presente volume è quello di analizzare il sistema tributario partendo dal D.Lgs. n.74/2000 per poi concentrare l’attenzione sulle modifiche introdotte dal legislatore nel 2015 e nel 2019, fornendo contestualmente una breve ma esauriente disciplina delle fattispecie di cui si discute, corredata dalla giurisprudenza più recente, utile ai fini di imbastire la difesa contro le accuse di evasione fiscale.

Il testo, infatti, non soltanto fornisce una panoramica delle fattispecie penal-tributarie, ma espone anche schemi di sintesi inerenti a profili processuali, che si pongono come validi strumenti per la facile individuazione delle norme e degli istituti che possono assumere rilevanza nella fase delle indagini preliminari.